Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti introdotto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo sistema è stato ufficialmente attivato il 15 giugno 2023 e rappresenta un passo importante verso la digitalizzazione e la trasparenza delle operazioni di gestione dei rifiuti.

Chi è Tenuto a Iscriversi al RENTRI?

Il RENTRI è obbligatorio per diverse categorie di aziende e enti, tra cui:

1. Imprese e Enti Produttori di Rifiuti Pericolosi e Non Pericolosi: Aziende che producono rifiuti derivanti da lavorazioni industriali e artigianali, trattamenti di rifiuti, fumi e acque.
2. Imprese e Enti che Raccolgono o Trasportano Rifiuti a Titolo Professionale: Aziende che si occupano della raccolta e del trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi.
3. Commercianti e Intermediari di Rifiuti Senza Detenzione degli Stessi: Soggetti che trattano rifiuti senza detenerli.
4. Consorzi Istituiti per il Recupero di Particolari Tipologie di Rifiuto: Consorzi che gestiscono il recupero e il riciclaggio di specifici tipi di rifiuti.
5. Gestore del Servizio Idrico Integrato: Questo gestore deve registrare i rifiuti prodotti e smaltiti nel corso delle sue operazioni.
6. Autorità Portuali o Marittime: Autorità che devono registrare i rifiuti prodotti dalle navi o consegnati nei porti.

Novità e Tempistiche per l’Iscrizione

Dal 15 giugno 2023, le aziende devono adeguarsi al RENTRI entro 18 o 30 mesi, a seconda della tipologia e delle dimensioni dell’impresa. Le scadenze per l’iscrizione sono differenziate in base alla categoria aziendale. Ad esempio, le grandi imprese produttori di rifiuti devono iscriversi entro il 13 febbraio 2025, mentre le imprese di medie dimensioni hanno tempo fino al 14 agosto 2025.

Adempimenti Digitali

Con l’entrata in vigore del RENTRI, le aziende dovranno tenere il registro di carico e scarico dei rifiuti in formato digitale e trasmettere i dati al sistema RENTRI. Inoltre, i formulari di identificazione dei rifiuti (FIR) dovranno essere emessi in formato digitale a partire dal 13 febbraio 2026.

Benefici del RENTRI

Il RENTRI offre numerosi vantaggi, tra cui:

• Maggiore Trasparenza: La digitalizzazione dei registri e dei formulari consente un monitoraggio più accurato e trasparente delle operazioni di gestione dei rifiuti.
• Riduzione della Burocrazia: La gestione digitale riduce il carico burocratico e semplifica i processi di registrazione e trasmissione dei dati.
• Miglioramento della Conformità: L’uso del sistema RENTRI aiuta le aziende a rispettare le normative ambientali e a evitare sanzioni.

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